mercoledì 8 aprile 2009

L'UOVO DI PASQUA


L'uso di regalare uova è antichissimo. Sicuramente è legato al fatto che la Pasqua coincide con l'inizio della primavera, originariamente celebrata con riti per la fecondità ed il rinnovamento della natura. L'uovo simboleggia, infatti, la vita che si rinnova.
Nel Medioevo era tradizione regalare uova ai servitori; in Germania le uova venivano donate ai bambini insieme ad altri regali pasquali.
In alcuni paesi, come la Gran Bretagna, ogni anno a Pasqua i bambini vanno a cercare in giardino, fra l'erba e i cespugli, le uova che il dispettoso coniglietto pasquale ha colorato e poi nascosto.

Ma come si fa l’uovo di Pasqua?
Il cioccolato, mantenuto fuso in grossi contenitori con intercapedini contenenti acqua calda, viene distribuito in stampi ovali.
Gli stampi sono montati su un macchinario dotato di lunghe braccia che girano a 360 gradi, facendo contemporaneamente girare su se stesso l’uovo.
Così, per effetto della grande forza centrifuga, il cioccolato si spande sulle pareti prendendo l’inconfondibile forma ovale.
Ancora molto morbido, praticamente allo stato semisolido, l’uovo viene aperto per inserirvi la sorpresa e inviato a un altro reparto di produzione, per essere raffreddato e quindi solidificato. A questo punto il prodotto per essere confezionato.

Nessun commento: